Vi porto nel New England: perché ho scelto questa meta. | #myNEWENGLANDlife
Quando ho pensato alla meta del mio nuovo – lungo – viaggio, mi sono detta: “è l’ora di uscire dai confini europei!”
Fin’ora infatti ho viaggiato esclusivamente in Europa e nella mia “Travel Wish List” gli Stati Uniti non erano affatto contemplati.
Non mi piacciono le destinazioni mainstream e preferisco itinerari insoliti o comunque fuori dalle mode del momento.
In ballo c’erano tanti stati e durante la ricerca mi sono accorta che i prezzi per raggiungerli erano veramente elevati. Dovevo scegliere una destinazione non europea che rientrasse anche nel mio budget sfigatello.
La soluzione è stata una ricerca su skyscanner. Ho cercato le destinazioni con il prezzo più basso e tra quelle proposte ho scartato i Paesi che non rientrano nelle mie priorità, risultato: BOSTON.
Il passo successivo è stato informarmi. Sono andata in libreria a sbirciare qui e lì tra le guide fino ad arrivare alla guida lonely planet del NEW ENGLAND.
Perché ho scelto di andare nel New England
Da Boston sarei potuta andare ovunque negli Stati Uniti ma il New England mi ha subito entusiasmata.
Sarà la prima volta che viaggerò fuori dall’Europa e questo territorio è il migliore per ripercorrere un pezzo di storia Europea e Americana.
La storia del New England è la storia dell’America e questa regione rappresenta un ponte storico e culturale tra il vecchio e il nuovo continente, un passaggio in cui ho deciso di immergermi anche io.
I Padri Pellegrini che sbarcarono a Plymouth nel 1620, i filosofi, i poeti, i pensatori, i lavoratori, gli europei, in questi posti hanno osato sognare e hanno realizzato i propri sogni.
Da tutto il mondo e dall’Europa in particolare, generazioni di migranti si sono spinti sino alle coste del New England per farne quello che è oggi.
Le catene montuose movimentano il paesaggio al confine con il Canada, gli 8000 km di costa fanno assaporare l’atmosfera marittima in tutti gli aspetti, una storia fatta di storie di persone e una fucina culturale proiettata verso il futuro.
Il New England mi ha attratto perché si differenzia molto dallo stile tipico americano: si afferma sempre di più una sensibilità alla celebrazione dei prodotti locali, preferendo le botteghe culinarie ai fast food, preferendo i prodotti di fattorie e agriturismi al consumo massiccio di prodotti industriali.
Tradizione, orgoglio nazionale e progresso
Fedele alle proprie radici rivoluzionarie, il New England è una tra le regioni più progressiste degli USA.
I 6 Stati che fanno parte di questa regione sono tra i primi ad aver approvato i matrimoni tra persone dello stesso sesso prima ancora che fossero riconosciute a livello federale.
Grazie ad una base economica diversificata non ha subito il trauma del rallentamento della crescita dovuto all’aumento delle aziende agricole.
Il New England possiede insomma un’anima ribelle in cui mi identifico, ricordiamo che proprio da qui iniziò la guerra di indipendenza.
Un’esplosione di Cultura
Nel corso della storia, i college e le università del New England hanno attirato studiosi, scienziati, filosofi e scrittori, che hanno anche plasmato il profilo culturale di questa regione.
Nel New England hanno sede Scuole di Arte e di Musica prestigiose, il famigerato MIT ( Massachusetts Institute of Technology ) una delle più importanti università di ricerca scientifica e biotecnologica del mondo ma soprattutto l’ IVY LEAGUE.
Nel New England si trovano 4 delle 8 università “dell’edera“, la Ivy League, tutte fondate prima della guerra di indipendenza. Queste università sono rinomate per il loro elevato livello accademico, i severi criteri di ammissione e l’elitarismo yankee.
Esse sono:
- YALE University
- HARVARD University
- Brown University
- Dartmouth College
Scopri il New England assieme a me
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